domenica 8 novembre 2015

La scienza per gioco: Che la forza sia con te

"In realtà, la fisica riguarda ogni cosa, dai pezzetti di materia infinitesimale che compongono l'Universo all'immensa vastità dell'Universo stesso. La fisica rappresenta anche il lato misterioso della scienza: le cose invisibili, quelle inspiegabili e quelle più strane in assoluto. (...) Pensi che gli scienziati abbiano già scoperto tutto, ma la scienza è piena di misteri e domande."
Richard Hammond


Ecco il secondo volume della collana "La scienza per gioco", allegata al numero di novembre di "Le Scienze", dal promettente titolo: "Che la forza sia con te". 
Scusate il ritardo, ma da quando seguo la parte social del Cicap ho sempre meno tempo. Inoltre, ho anche avuto qualche problema a trovarlo: sembra che le edicole ne abbiano solo una copia a testa, e finita quella bisogna arrangiarsi e sperare di avere più fortuna in quelle dopo.
Comunque sia, trovato e arraffato il mio piccolo tessssssoro, come prima cosa l'ho aperto e annusato: l'odore è fantastico, mi ricorda quello di Topolino di quando ero piccola. 
Bene, direi che iniziamo proprio bene. 
Stavolta, si parla di Fisica. Io ancora storco il naso pensando ai 4 che prendevo al liceo, ma mio figlio ha sfogliato il libro tutto entusiasta e voleva che glielo leggessi. Certo, è presto per lui: per ora ci siamo limitati a vedere le belle figure e ho cercato di spiegargli, per esempio, perché il cielo è blu o come volano gli aerei. E, la cosa davvero incredibile, è che l'ho capito anche io! 
In meno di cento pagine, sono spiegate tutte le basi della fisica con un linguaggio semplice e facilmente accessibile a dei ragazzi, riportando anche esempi molto concreti della vita reale. Mio figlio, giusto per dire, era molto interessato a capire come funziona una bicicletta, quale è la forma migliore per una macchina e come si può riuscire a calciare una palla come Totti. Si vede che sono stati pensati molto bene, da persone che sanno come attirare l'attenzione. Fosse stato così il mio manuale di fisica del liceo! Era invece tutta teoria, non si riusciva a cogliere la connessione della fisica con la realtà, quando invece - ma l'ho capito anni dopo - la fisica riguarda ogni cosa. Forse, finalmente, si sta arrivando a capire che insegnare le materie scientifiche in maniera solo teorica serve davvero a poco. 

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